Bambini, genitori e “favolette” questa mattina alle Officine San Carlo. A Napoli Est, nel cuore dell’archeologia industriale partenopea, in occasione della giornata internazionale dei diritti dei bambini la Fondazione Giancarlo Siani ha presentato il libro “Favolette”, racconti scritti da alcuni autori italiani. Da martedì 22 novembre sarà possibile acquistarlo nelle librerie e per ogni copia venduta un’altra verrà donata ai principali ospedali pediatrici di Italia e ai bambini che vivono con le loro mamme
detenute negli istituti penitenziari. A leggere alcuni brani questa mattina, i bravissimi attori Marco D’Amore e Cristina Donadio. D’Amore ha letto la storia scritta da Lorenzo Marone “Punta Pellicano” circondato dai bambini e la Donadio, invece, con la sua dolce voce materna ha interpretato un racconto di Maurizio de Giovanni ,”La Pastiera”. Presenti entrambi gli autori, che naturalmente hanno incantato il pubblico con le loro parole. Ha moderato la manifestazione la giornalista e scrittrice Titti Marrone. Emozionante il momento in cui ha ricordato Giancarlo Siani, il giornalista ucciso dalla camorra. Fu proprio l’ultimo articolo di Giancarlo probabilmente a condannarlo a morte, il giornalista infatti raccontava il fenomeno dei “muschilli”, i bambini usati dalla malavita come corrieri della droga. E non potevano esserci parole più giuste per parlare di infanzie rubate e diritti negati in un giorno in cui i protagonisti sono proprio loro, i bambini. E, appunto, ai piccoli che vivono con le loro mamme detenute all’ Icam di Lauro di Nola che Paolo Siani ha donato le prime copie, altre sono andate all’ospedale pediatrico Santobono Pausillipon. L’idea di creare un libro per i bambini è nata durante la pandemia per allietare le giornate dei più piccoli, costretti alla “reclusione” in casa. Anima dell’idea la famiglia Siani, Paolo e i giovani Ludovica e Gianmario hanno promosso questa straordinaria iniziativa grazie alla casa editrice Feltrinelli che ha creato un vero e proprio gioiellino . Arricchito dalle illustrazioni di Francesca Corabelli, le storie sono state scritte da Viola Ardone, Maurizio de Giovanni, Chiara Gamberale, Lorenzo Marone, Davide Morosinotto, Valeria Perrella e Fabio Stassi. Sarà possibile ascoltare altri racconti attraverso il QR Code. Ad arricchire la raccolta con una bellissima favola anche una giovane che fino a poco tempo fa era stata detenuta al carcere di Nisida, oggi è una promettente scrittrice. A spiegare l’importanza della rieducazione nelle carceri durante la manifestazione, il garante dei detenuti Samuele Ciambriello. <<Siamo soddisfatti di ospitare questo evento – commenta Roberto Mancini direttore delle Officine San Carlo- Favolette è una bellissima iniziativa e dà l’opportunità di far vivere questo posto>>. Ricordiamo, infatti che la sede delle Officine San Carlo è l’ex fabbrica Cirio, vuoto urbano che oggi è rinato come polo culturale e artistico. Soddisfatto è Paolo Siani che spiega come è nata l’idea del libro: <<Durante il lockdown, quando i bambini erano soli senza scuola e senza nonni ho pensato di regalare loro una favola e così con Lorenzo Marone creammo un audio che poi pubblicammo sul sito della Fondazione per dare loro un aiuto. Oggi capiamo, infatti, i danni che quella chiusura ha creato nei più piccoli. Sono tanti i disagi anche negli adolescenti. L’idea con Lorenzo di creare una raccolta di storie è nata in questa circostanza. Abbiamo contattato l’editore e trovato aiuto in de Giovanni. È un dono che facciamo ai bambini. Un gesto gentile per chi è in ospedale>>. L’auspicio è che questa opera possa rendere felici i piccoli che si trovano in difficoltà, nel ricordo di un giovane giornalista morto per difenderne i diritti e denunciare chi l’infanzia la rubava.
di Lisa Terranova
foto presentazione
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