In libreria L’originalità napoletana di Salvatore Di Giacomo 

Arriva in tutte le librerie italiane, il 17 febbraio 2023, L’originalità napoletana di Salvatore Di Giacomo (pagg. 64, euro 7) di Filippo Tommaso Marinetti, con un’introduzione di Emanuele Cerullo e una nota bio-bibliografica del grande poeta e scrittore napoletano.«I poeti futuristi come me – scrive Filippo Tommaso Marinetti – hanno sempre avuto un amore assoluto per l’Italia e quindi per le sua bellezze, compresa quella esaltata e descritta da Di Giacomo: Napoli». Pubblicato nel 1936, questo elogio di Salvatore Di Giacomo è tra le più sorprendenti prose di Marinetti, instancabile uomo d’avanguardia, secondo cui il grande poeta napoletano, considerato una voce della tradizione, è invece capace di dare «ai giovani una lezione futurista di instancabile marcia alla conquista del nuovo». Per Marinetti, Di Giacomo è un «blocco di sentimenti napoletanamente espressi, elevati all’intensità della grande arte, un dialetto perfezionato, reso poetico senza fronzoli; sintesi lirica raggiunta da un cuore napoletano, che immortala lo scugnizzo, il vicolo, l’assassino per amore, la bruna al balcone, la gelosia dialogante colla luna, la luna e le stelle giocano col mare». Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944), poeta e scrittore, drammaturgo e militare, è conosciuto soprattutto per essere stato il fondatore del movimento futurista, prima avanguardia storica italiana del Novecento. A riproporre il suo raro libello su Salvatore Di Giacomo è Emanuele Cerullo (Napoli, 1993), docente, scrittore e poeta, che cura il blog “Oltre le vele” e scrive sulle pagine culturali del Corriere del Mezzogiorno. Laureato in filologia moderna, Cerullo che ha esordito nel 2007 con Il coraggio di essere libero e ha pubblicato la raccolta Il ventre di Scampia (2016), adottata in diverse scuole napoletane e oggetto di tesi universitarie e seminari nei principali atenei campani.