Anime teatranti e affamate del buon cinema ritorneranno a popolare le poltrone del Metropolitan di Sant’Anastasia. Dopo una chiusura forzata dovuta alla pandemia, venerdì 11 novembre le porte del cineteatro anastasiano riapriranno al pubblico con i nuovi gestori, l’attore e regista Antonio Merone e sua moglie Clelia Mosca. La famiglia Merone ha rilevato la struttura, mossi dal comune desiderio di non far morire una realtà culturale che tanti bei momenti ha regalato al pubblico negli ultimi decenni. Non solo rassegne e spettacoli, ma anche corsi musicali, teatrali e di danza. Presentazioni letterarie, feste e tante altre iniziative ha in serbo il “cavaliere attore” per gli appassionati dell’arte e della cultura.Fiore all’occhiello è la mostra permanente allestita nel foyer del teatro con i cimeli dei grandi personaggi donati nel tempo ad Antonio Merone. Preziosa é la paglietta a tre punte di Nino Taranto. Ad affiancare l’attività del Metropolitan, riaprirà anche il bar adiacente con la speranza che ritorni come un tempo un sano punto di ritrovo per i giovani.
di Lisa Terranova